Questo corso, nell'edizione 2025, ha come fondamento l’architettura del recente DM 71, sulla riforma della Assistenza Territoriale, e si propone di dotare il farmacista delle opportune competenze per l’esecuzione di prestazioni di analisi di prima istanza.

Vengono innanzitutto fornite conoscenze sui principi generali delle prestazioni di analisi di prima istanza, ma anche le opportune competenze sul loro utilizzo per la prevenzione ed il monitoraggio delle malattie e per la risposta alle terapie. Si passa poi alla interpretazione dei dati analitici focalizzando l’attenzione sugli aspetti relativi ai prelievi capillari rispetto ai prelievi venosi. Dopo la trattazione degli strumenti per tali prestazioni e le certificazioni delle determinazioni analitiche vengono fornite competenze sulle relative piattaforme telematiche e sulle infrastrutture integrate, cui seguono utili conoscenze sugli aspetti regolatori ma anche sulla logistica e la organizzazione degli spazi nella farmacia. Altro aspetto di importanza primaria che viene affrontato è quello relativo alla comunicazione di tali servizi a cui segue infine una trattazione economica sulla loro sostenibilità.

Per ulteriori informazioni: Fondazione Vita